Sanremo: le pagelle del look di Radio Stonata

Si è aperta ieri sera la 65° edizione del festival di Sanremo; un’edizione come al solito ricca di musica, sorprese, super ospiti ma soprattutto scelte più o meno opinabili di look.

Riflettori puntati particolarmente sulle vallette d’eccezione della serata: Arisa, Emma Marrone e Rocío Muñoz Morales, che da giorni fanno mormorare sugli outfit della prima serata.

Da una settimana aspetto di giocare alla “maestrina dalla penna rossa”. Bene, è finalmente arrivato il momento di scoprire le pagelle sui look di cantanti, presentatori e ospiti.

La prima artista in gara è Chiara, elegantissima nel suo lungo abito giallo. Sembra quasi gnocca avvolta in Stella McCartney. Unica nota: un filino di trucco in più non avrebbe guastato! Voto: 7

Dopo la prima canzone ecco fare la sua apparizione Emma, impacciata, imbarazzata e assolutamente fuori luogo. Per la prima serata la cantante avrà anche scelto due abiti esclusivi dello stilista Francesco Scognamiglio, ma l’impressione è quella che abbia frugato nell’armadio della Kostner. Il primo abito bianco inoltre, ha “un non so che” di familiare con l’abito da sposa di una sua vecchia conoscenza. Che soffra del fatto che tutte si sposino tranne lei? Ad ogni modo: troppi lustrini, troppe paillettes e decisamente poco adatti alla sua “anima rock” . Voto: 5.

Passiamo all’altra valletta d’eccezione: Arisa. In conferenza stampa ha scherzato ampiamente sul fatto di aver scelto per la serata due abiti dello stilista di Belen, Daniele Carlotta. E fin qui ci siamo. Il problema nasce quando quei vestiti starebbero bene solo a lei.

Prima uscita: abito rosso, lungo, vaporoso. Vestito incantevole, peccato che la cantante abbia dimenticato il reggiseno dietro le quinte. Inutile dire che il suo generoso seno “ballerino” non è passato inosservato. Ma il bello arriva con il secondo outfit: un incrocio tra una matrioska e la Monoca di Monza.

Pizzo a non finire, un colletto assolutamente discutibile, ricami floreali, trucco pesante… Un’accozzaglia che di certo non aiuta un fisico tutt’altro che longilineo come il suo. Solo una domanda: Perché?! Sicuramente la peggio vestita della serata. (Perlomeno ha ritrovato il reggiseno!). Voto: 3

È la volta di Malika Ayane. La cantante ha tenuto a sottolineare che per il Festival non voluto l’aiuto di nessuno stylist. E si vede.

L’abito bordeaux indossato ricorda un po’ le tende in taffetà della nonna. Perlomeno è stato svelato il mistero su chi avesse rubato il reggiseno di Arisa. Voto: 5 generoso.

Terza valletta della serata la bellissima Rocío Muñoz Morales, attrice/modella spagnola nonché nuova fiamma di Raoul Bova. Impeccabile in ognuno dei suoi tre outfit, tutti firmati Armani Privè. Bravissima a non osare troppo con gioielli e capelli. Raffinata, elegante e per niente eccessiva. Sicuramente la meglio vestita della serata. Un bel 9.

Parliamo di Lara Fabian. Si presenta al Festival con un abito banale tanto quanto la sua canzone. Ma cosa le è preso!? Voto: 4

Grande attesa per il ritorno in scena di Albano e Romina. Per entrambi il tempo sembra non essere trascorso. Bellissima Romina, si è un po’ persa con la scelta del caftano, forse troppo stile “party in piscina”. Ma a lei lo perdoniamo. Un 7 d’incoraggiamento.

La gara riprende, a cantare è la presentatrice Grazia di Michele accompagnata da Mauro Coruzzi. La Di Michele con quell’abito sembra arrivare direttamente dalla notte degli Oscar. Forse si aspettava il red carpet sul palco dell’Ariston? Abito sicuramente molto bello, ma decisamente “troppo”. Per non parlare dei guanti lunghi. Grazia sei bellissima, ma non hai di certo le braccia per indossarli. Voto: 4

Direttamente da Amici, è la volta di Annalisa. Passata a pieni voti! Ottima la scelta del completo Just Cavalli per la serata: giacca con inserti in oro, frange e sandalo gioiello. Chic e rock al tempo stesso. Look semplice ma azzeccato. Prossima volta però… il parrucchiere! Voto: 8

Passiamo ora agli uomini protagonisti della serata: se la sono cavata sicuramente meglio delle signore! Carlo Conti impeccabile nel suo Ferragamo, bravi anche Nek, Grignani e Nesli, eleganti e minimal in total black. Promossi tutti! Voto: 8

I Dear Jack hanno guadagnato una sufficienza con camicia fantasia, giacca nera con ricami floreali e pantaloni con cavallo basso. Abbastanza sciatta la voce del gruppo. Poteva impegnarsi un po’ di più. Voto: 6

Bocciato invece Siani: un completo spezzato assolutamente senza senso per non parlare dei suoi capelli, disordinati e troppo, troppo laccati!

Una parola in più merita Tiziano, esibizione meravigliosa e smoking perfetto. Come non dargli un 10 e lode!?

Martina Morrea

Ciociara d’origine, milanese d’adozione. Una volta finiti gli studi ho iniziato a lavorare in comunicazione e come fashion PR per diversi marchi. Gipsy nell’anima, naïf per scelta, ho un problema serio con la dipendenza da shopping. Prima o poi smetto!