CIAO VALENTINA – RACCONTIAMO LA TUA STORIA

15 Dicembre 2014 7

A volte prima di scrivere certi articoli, tremano le mani. Di base sono cose difficili da dire. Bisogna bilanciare le emozioni proprie e quelle degli altri. Allora ho deciso che oggi non controllerò e ricontrollerò ciò che scrivo, perché è meglio così.
Oggi radio stonata non è allegra come di consueto; in onda ci sentite come sempre vitali, sereni ad intrattenervi. Ma non è così. Ieri se ne è andata una persona. Voi direte; se ne vanno in tanti ogni giorno! È vero, ma questa storia ci tocca da vicino. Una ragazza. Si chiamava Valentina. Valentina era una ragazza giovane, meno di 30 anni; era fidanzata con un ragazzo giovane. Erano una bella coppia. Lui faceva, fa, lo speaker su radio stonata. Ed ha messo in pausa tutto per un po’ perché lei aveva bisogno di lui. Valentina ascoltava spesso radio stonata, anche dall’ospedale, quando si faceva le chemio, o prima di un’operazione. Non ascoltava solo il suo ragazzo, ascoltava tutti noi, e con noi magari dimenticava per un po’ quel letto a cui era costretta, e quel male bastardo contro cui l’ottava. Valentina ha sempre sorriso, ha lottato per anni con tutte le sue forze. Ieri le sue forze non sono bastate e Valentina si è arresa a quel maledetto male, a quel male che è la vera tragedia del nostro secolo, capace di strappare alla vita una creatura sorridente, vitale e delicata come lei. Oggi alle 15:30 si sono tenuti i funerali di Valentina. In onda, su radio stonata, non c’era nessuno. Non avremmo potuto.
E allora tutti noi esprimiamo le nostre più sentite condoglianze al nostro speaker Michele Rossetti, che è stato un uomo d’altri tempi ed ha accompagnato il suo amore in questo percorso difficile che non ha avuto un lieto fine, e che ora deve rimettersi in piedi.
Gli ascoltatori fedeli delle radio come la nostra sono pochi, e diventano “di famiglia”. Per questo ci sentiamo male, come se avessimo perso una della famiglia.
Ciao Valentina.