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The Voice of Italy quarta puntata delle Blind Auditions

today17 Marzo 2016 20

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Nel quarto appuntamento della quarta stagione di “THE VOICE of Italy” 15 talenti sono entrati ufficialmente nei team dei quattro Coach.

Vediamo chi è passato e la loro biografia

Team Carrà

carra

ELISA MAFFENINI
ETÀ: 30 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: CUVEGLIO (VA)
PROFESSIONE: CANTANTE
Cantante di professione, è laureata in Lingue. In famiglia tutti suonano uno strumento, il padre la chitarra e il fratello il piano. Ha il ricordo del giorno in cui ha deciso di diventare una cantante ben impresso in testa: era la vigilia di Natale, lei era piccolissima, il fratello inizia a suonare il piano e a cantare, Elisa si mette accanto a lui e cominciano a cantare insieme e sulla scia di quell’emozione ha deciso che la musica era la sua vita. Ha studiato canto per anni, ha seguito corsi di interpretazione ma la scuola migliore è stato il palco. È una ragazza grintosa, ama cantare sull’onda delle emozioni, ha un repertorio House, Soul, canta su pezzi di deep house. Una delle sue canzoni preferite è “In The Arms Of An Angel” di Sarah McLachlan. Dedica la sua esibizione sul palco di “The Voice” al padre della sua migliore amica, che è venuto a mancare qualche tempo fa, era una persona speciale, la spronava e la incoraggiava a continuare a rincorrere il suo sogno.
Per la sua Blind Audition canta “Quando nasce un amore” di Anna Oxa. Si girano Emis Killa e la Carrà. Sceglie il #TeamCarrà.

ALESSIA LANGELLA
ETÀ: 18 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: SAN GIUSEPPE VESUVIANO (NA)
PROFESSIONE: STUDENTESSA
Nella vita studia, canta e gioca a calcio a 5 in una squadra femminile come pivot o esterno. Ha tante passioni, ma da grande vuole fare la cantante. Il calcio è solo una passione, il canto il suo sogno. Ha ereditato la passione della musica dal padre. Studia canto da cinque anni, vede progressi rispetto a quando ha iniziato, anche perché prima era più piccola e la voce non era ancora matura. “La musica è quello che colora il mondo, per me un mondo senza musica è un mondo vuoto. Perché la musica ti aiuta sempre, nei momenti di difficoltà. Non solo canzoni tristi, ma anche canzoni allegre, da discoteca. Senza la musica non ci sarebbero un sacco di cose. Sarebbe un mondo vuoto: se le persone ascoltassero di più, non ci sarebbe tutta questa violenza, quest’incomprensione, perché la musica trasmette veramente tanto”. La sua cantante preferita è Alessandra Amoroso, ma il suo mito, la cantante più brava in assoluto, è Beyoncé: balla, canta, è un’artista completa, ha una scala incredibile, fa note bassissime, note altissime, un sacco di variazioni. Il suo sogno è diventare come lei.
Per la sua Blind Audition canta “I’m With You” di Avril Lavigne. Si girano tutti e 4 i Coach. Sceglie il #TeamCarrà

FRANCESCA PROFICO
ETÀ: 22 ANNI
CITTA’ DI PROVENIENZA: GAGLIANO DEL CAPO (LE)
PROFESSIONE: DISOCCUPATA
Proviene da una famiglia di musicisti: il padre suona la chitarra, il fratello qualsiasi strumento, Francesca ha imparato da autodidatta il piano. Il suo primo ricordo musicale è quello del concorso canoro “La goccia d’oro”, al quale il padre l’ha iscritta all’età di 11 anni. E’ arrivata prima cantando “Adagio” di Lara Fabian. Un’altra esperienza importante è stata quella del Festival di Saint Vincent del 2011, dove si è classificata tra i primi quaranta. Per mantenersi lavora a Tricase, un paesino che dista 15 km da casa, in un bar. Talvolta canta ai matrimoni, nei ristoranti e in chiesa.
Per la sua Blind Audition canta “One Night Only” di Jennifer Hudson. Si girano Emis killa, la Carrà e Max Pezzali. Sceglie il #TeamCarrà

BRUNA ZACCARO
ETÀ: 17 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: MATERA
PROFESSIONE: STUDENTESSA
Teenager molto matura e consapevole del proprio talento: “Al centro della mia vita ci sono io e solo io, stare bene con me stessa è l’unico modo per stare bene con gli altri”. Spirito libero, pigra, sbadata, disattenta, i suoi genitori pensano che sia genio e sregolatezza. Frequenta il liceo linguistico, ama la comunicazione, conoscere gente, sia attraverso le lingue che attraverso la musica può farsi capire da chiunque. In famiglia nessuno è musicista ma la mamma da giovane cantava con gli amici (era un mezzosoprano) a livello amatoriale, però era molto timida, si vergognava, a differenza sua che ha la faccia tosta. Quando è giù di morale il canto è l’unica cosa che riesce a tirarla su, prende la chitarra e comincia a suonarla dovunque si trovi. All’età di 6 anni ha scoperto la sua passione grazie al brano “Adagio” di Lara Fabian: a un matrimonio di famiglia chiese ai musicisti di cantarla, i parenti le fecero tanti complimenti e così i genitori decisero di farle seguire lezioni di canto, ora studia da 11 anni. Ha imparato a suonare la chitarra e il pianoforte da autodidatta. Ha fatto concorsi e li ha vinti quasi tutti. Le piace esibirsi e stare al centro dell’attenzione, è sia intimista che egocentrica.
Per la sua Blind Audition canta “Resta ancora un po’” di Emma. Si gira Raffaella Carrà. Entra a far parte del #TeamCarrà.

Team Dolcenera

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GIULIA FRANCESCHINI
ETÀ: 32 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: PADOVA
PROFESSIONE: ATLETA
Nata a Padova, si è trasferita a Trieste per amore sette anni fa. La musica è sempre stata presente nella sua vita, non la considera seconda alle altre passioni che coltiva. Ha vissuto ogni giorno con intensità, ha fatto le pulizie cantando, facendo paracadutismo, con l’amore e la famiglia. È un insieme di tutte queste cose, non solo di musica. Il suo compagno, l’unica sua certezza nella vita, la sostiene sempre. Non accetterebbe mai di rifiutare per amore delle proposte valide di lavoro.
Per la sua Blind Audition canta “Don’t Know Why” di Norah Jones. Si girano la Carrà, Max Pezzali e Dolcenera. Sceglie il #TeamDolcenera

FRANK POLUCCI
ETÀ: 34 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: GUIDONIA (RM)
PROFESSIONE:  MUSICISTA
Francesco, in arte Frank, nella vita fa il musicante, suona per vivere. Dopo qualche anno all’estero adesso riesce a farlo anche in Italia, fa serate, anche grazie alla loop station che gli ha permesso di rimettersi in discussione. In media fa 3 serate a settimana, oltre che come solista, suona in più formazioni e ha anche qualche allievo di canto. Ha cambiato un sacco di generi: con il primo gruppo facevano un rock demenziale tipo Elio e le Storie Tese, all’inizio suonava solo la chitarra, nelle varie formazioni, e faceva i cori, poi si rese conto che doveva cantare. Nel primo gruppo, dove era solo cantante, cantava i Pantera e i Metallica. Non aveva tecnica, non studiava, proviene dal mondo dei Tool, A Perfect Circle, poi ha conosciuto Jeff Buckley ed è avvenuta la trasformazione. Il salto è grosso ma lo spettro della musica che gli piace è abbastanza vasto. Ha iniziato a studiare Jazz, ha cantato in una big band di 25 elementi. Soul, rock, indie, pop internazionale, elettronica, gli  piace veramente cantare un po’ di tutto. È arrivato ad un bivio nella vita, dopo anni di gavetta sta cercando un modo per svoltare. Anche se non ha mai avuto fiducia nelle trasmissioni come i Talent, pensa che questa sia un’occasione da non perdere. Ha ricominciato a fare dei concorsi. Sta scrivendo un disco ed è ipercritico, sempre alla ricerca della perfezione, non si definisce un super mega appassionato di musica, ma un “fissato”. La musica è l’unico mezzo con cui si sente qualcuno, riesce ad accettarsi e lo aiuta ad essere migliore.
Per la sua Blind Audition canta “Wonderwall” degli Oasis. Si gira Dolcenera. Entra a far parte del #TeamDolcenera.

JOE CROCI
ETÀ: 16 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: LUSURASCO (PC)
PROFESSIONE: STUDENTE LIUTAIO
Nato a Londra, all’età di sei anni si trasferisce in Italia, in provincia di Piacenza, con la famiglia. Frequenta la scuola di Liuteria di Cremona: ama costruire violini ma il suo sogno è quello di incidere un album con i suoi pezzi. Si avvicina alla musica all’età di 11 anni quando, in un negozio di musica dove la sorella cerca un leggio, si fa comprare una chitarra che non usa più di tanto. A 13 anni inizia a dedicarsi alla chitarra elettrica. Per caso a una mostra di chitarre gli viene chiesto di cantare un pezzo e sceglie “The A Team” di Ed Sheeran, scoprendo doti che non sapeva di avere. Oggi scrive, canta e suona, preferisce l’inglese all’italiano e la chitarra acustica a quella elettrica. Si esibisce in locali e ama la strada. Nel 2014 la madre vince alla radio un pass per incontrare Passenger durante un concerto di cui hanno già i biglietti: Joe ha la possibilità di cantare una canzone con il suo idolo. Dedica la sua esibizione al nonno che vive in Inghilterra, che gli ha comprato la chitarra ma che non vede da due anni. Un’altra sua passione è la fotografia.
Per la sua Blind Audition canta “The Boxer” di Simon & Garfunkel. Si girano tutti e 4 i Coach. Sceglie il #TeamDolcenera

AGATA AQUILINA
ETÀ: 28 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: RIBERA (AG)
PROFESSIONE: ASSISTENTE ALL’AUTONOMIA E ALLA COMUNICAZIONE
Proviene da una famiglia musicale: nonno violinista, mamma chitarrista e insegnante, zio tastierista, fratello batterista. La musica è e sarà per sempre presente nella sua vita: ha due band e canta in un coro gospel. Ha iniziato a cantare da piccola, sua madre racconta che in sala parto il medico le disse che la figlia sarebbe diventata una cantante, perché urlava come un’aquila. Non studia musica, ha preso soltanto un po’ di lezioni da una ragazza che fa lirica per prendere più consapevolezza dei suoi mezzi. La mamma la sostiene tantissimo, è la sua prima fan, è anche vocal coach e quando prova le canzoni a casa le fa sempre sentire a lei. Nel 2012 ha aperto con la sua band i concerti di Dolcenera, Riccardo Fogli, Jalisse e Mango. Con la prima band facevano Gothic Rock, hanno poi alleggerito il genere facendo pop rock, con un’impronta gothic sempre presente. Inizialmente erano una cover band degli Evanescence, ma non riuscivano a fare serate nella loro zona ed hanno dovuto cambiare registro. Con l’altra band fanno classic rock – Skorpions, Aerosmith – roba più accessibile. The Voice per una rivalsa verso tutti quelli che dicevano che non ce l’avrebbe fatta.
Per la sua Blind Audition canta “Nobody’s Wife” di Anouk. Si girano Dolcenera e Max Pezzali. Sceglie il #TeamDolcenera.

 Team Emis Killa

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GIUSEPPE GIORDANO
ETÀ: 22 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: VOLLA (NA)
PROFESSIONE: CANTANTE NEOMELODICO
Nato a Napoli, vive con la famiglia a Volla. Le sorelline sono sue fan sfegatate, quando hanno saputo dell’opportunità di The Voice sono impazzite di eccitazione. La passione per la musica neomelodica è nata grazie allo zio. Da piccolo ballava latinoamericano. Nel 2000, a 7 anni, ha cominciato ad esibirsi come cantante, la prima esibizione in un ristorante. Poi da adolescente ha studiato canto per 3 anni e nel frattempo ha cominciato a fare serate, concerti di piazza, e altro. I suoi fan crescevano e così la sua fama nella provincia di Napoli. Nel 2010 ha cominciato ad essere pagato per le sue esibizioni. Ha fatto moltissime serenate, battesimi, matrimoni… tutto organizzato da suo padre, che gli fa un po’ da manager. Dedica il suo successo ai genitori e ai nonni. Canta anche durante eventi di beneficenza. Il suo idolo è Gigi Finizio. Due anni fa ha partecipato a una puntata de “La Vita in Diretta” dove l’hanno intervistato e ha cantato.
Per la sua Blind Audition canta “Vai” di Nino D’Angelo Si girano la Carrà, Emis killa e Max Pezzali. Sceglie il #TeamKilla

FRANCES ALINA ASCIONE
ETÀ: 23 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: BURBANK
PROFESSIONE: STUDENTESSA
Figlia d’arte, la mamma (Cheryl Nickerson) è una cantante professionista, nella vita vuole fare la cantante. Nata a Burbank, Los Angeles, si trasferisce a Roma a 4 anni. Grazie alla mamma ha sempre avuto la possibilità di fare esperienze da palco però non ha mai studiato musica e non ha mai approcciato l’idea del Talent. La mamma fa tuttora concerti e cantano spesso insieme, fanno soprattutto serate gospel sotto Natale. La musica l’accompagna dal primo vagito. Pensare alla musica nella sua infanzia la riporta a quando stava in macchina con la mamma e la sorella e ascoltavano Stevie Wonder, erano ancora in America, quindi era piccola. The Voice perché potrebbe essere utile per essere notati, ma soprattutto perché potrebbe essere un’esperienza divertente. Ha 4 gruppi con formazioni diverse, dal blues al delta blues fino al funk, passando per il soul. A livello di mood, di feeling, di spensieratezza, le piace tanto Tina Turner, Cindy Lauper, anche se il pop non lo fa mai. Da qui a cinque anni si immagina con un bel progetto musicale. È concreta ma ha una forma di pigrizia, anche rispetto alla musica: ha aspettato che dei musicisti della mamma le dicessero di andare a cantare con loro per iniziare a fare serate. Da quando ha iniziato fa 6/7 Live al mese, poi anche matrimoni e feste. “La musica è una cosa così normale, è una cosa che c’è, che ci deve essere, dev’essere lavoro, ma allo stesso tempo deve essere la cosa più figa che c’è nella mia vita.”
Per la sua Blind Audition canta Do I Do” di Stevie Wonder. Si girano tutti e 4 i Coach. Sceglie il #TeamKilla

ROBERTA  NASTI
ETÀ: 28 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: NAPOLI
PROFESSIONE: CANTANTE E INSEGNANTE DI CANTO
Laureata in canto jazz al conservatorio di Napoli, si mantiene grazie alla musica, esibendosi con il suo gruppo e insegnando canto. Col sostegno dei genitori, canta le canzoni di Sanremo già all’età di 2/3 o anni e fa gli “show” davanti ai parenti, dedicandosi anche a poesie, filastrocche e balletti. Fidanzata col sassofonista napoletano di Tullio De Piscopo. È a The Voice perché è un metodo concreto per gli artisti di realizzare i propri progetti. Ricorda come l’esperienza più bella della sua vita quella di essere stata una corista di De Crescenzo all’Arena Flegrea. Ha l’onore di lavorare in teatro con Massimo Ranieri, allo spettacolo “Viviani Verità”, dove si misura come cantante/attrice in sostituzione di un’altra artista. Si definisce solare, fortunata, vulcanica e sportiva: è stata istruttrice di tennis e si è dedicata alla danza moderna, alla ginnastica artistica e al softball.
Per la sua Blind Audition canta “Anima” di Pino Daniele. Si girano Max Pezzali, Emis Killa e Dolcenera. Sceglie il #TeamKilla.

VERONICA MOSCARA
ETÀ: 33 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: LECCE
PROFESSIONE: CANTANTE
La passione per la musica è di famiglia: il papà, 6 fratelli e 21 nipoti, di cui una quindicina diplomata al Conservatorio, cantava i Camaleonti e i Dik Dik nelle piazze. Cantante fin da bambina, Veronica si è accorta della propria dote grazie all’interesse che gli altri mostravano nei suoi confronti: dal 2005 al 2010, con la band dei 70 level ha calcato importanti palchi della Puglia. Laureata da un anno e mezzo in canto jazz, sta ora proseguendo con la specialistica. Oggi, si mantiene grazie alle serate live, al DJ set, alle lezioni private. Il suo punto forte è la dinamicità, quello debole l’ansia.
Per la sua Blind Audition canta “Ready Or Not” dei Fugees. Si gira Emis Killa. Entra a far parte del #TeamKilla.

Team Max Pezzali

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MIRKO ADINOLFI
ETÀ: 22 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: VERONA
PROFESSIONE: STUDENTE
Suona la chitarra, il pianoforte e il flauto traverso. Canta e suona per passione, la musica la vede come una via di mezzo tra condividere ed emozionare. Ingegnere informatico e gestionale, ragiona con i numeri. La musica è una scappatoia dal suo essere ingegnere, è la sua parte irrazionale. Non nasce cantante ma musicista classico. Il suo mito è Ed Sheeran. Influenzato da tutto il filone britannico, i Beatles, David Bowie, Coldplay, Monkeys, e dal versante americano, John Meyer. Prima aveva una blues band, un trio, giravano per locali, fiere, feste di paese. Ora sta cercando la sua strada da solo.
Per la sua Blind Audition canta “You Need Me I Don’t Need You” Di Ed Sheeran. Si girano Dolcenera e Max Pezzali. Sceglie il #TeamPezzali.

VIVIANA COLOMBO
ETÀ: 27 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: LENTATE SUL SEVESO (MB)
PROFESSIONE: CANTANTE
Vive in Brianza con i genitori e il fratello. La mamma, prima studentessa all’Accademia delle Belle arti di Roma e decoratrice, è ora insegnante di sostegno presso una scuola primaria, il papà, più rigido, è un insegnante di musica in pensione ma nel passato è stato batterista di musica jazz, l’unico genere “degno”. Viviana ricorda quando, da bambina, ascoltava le prove della band del padre e sognava, da grande, di fare la stessa cosa.  Il fratello Giordano, fedele compagno, 30 anni, è batterista turnista di Battiato e produttore. Ha sempre saputo di saper cantare ma la sua dote è venuta fuori al liceo, quando faceva parte di una band che si esibiva durante le assemblee d’Istituto. Ha imparato a suonare da autodidatta il pianoforte, l’ukulele e la chitarra, e prende lezioni di canto da due anni. Fa parte di un’agenzia che la fa cantare ai matrimoni o nei locali, in trio o quintetto. Le piace fare mashup, riarrangiare cover.
Per la sua Blind Audition porta sul palco di The Voice un Mash Up di due pezzi “Thinging out love” di Ed Sheeran e “I’m not the only one” di Sam Smith. Si girano tutti e 4 i Coach. Sceglie il #TeamPezzali.

IVAN GIANCARLO GIANNINI
ETÀ: 36 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: TORINO
PROFESSIONE: IMPIEGATO COMUNALE
Frequenta il liceo scientifico e si iscrive a Lettere per poi abbandonare il corso a favore di Informatica, in cui si laurea. A 20 anni vince un concorso in comune e a 23 viene assunto come impiegato al comune di Torino, dove lavora ancora oggi. Decide di fare musica quando, a 12 anni, vede su Videomusic il video di “Be Quick Or Be Dead” degli Iron Maiden: da grande, vuole essere così. Compra una chitarra e inizia a combattere “quell’aria da sfigato” che si trova addosso. Nei gruppi in cui suona, manca sempre un cantante: è per questo che passa dalla chitarra alla voce. Grazie ad un concorso, vince una borsa di studio per il CET, spinto dal padre a scrivere qualcosa in italiano e non le solite canzoni heavy metal in inglese: impara molto, ridimensiona le sue aspettative e capisce che la sua unica natura è quella del rock. A circa 25 anni entra nella tribute band dei Deep Purple, la 60-70 rock band (100 date all’anno), e ha l’onore di suonare con l’ex batterista dei DP davanti a migliaia di fan. Ad oggi, milita contemporaneamente in più tribute band che si esibiscono prevalentemente al nord: i Warriors Of The World che cantano i Manowar, i Flash Of The Blade che cantano gli Iron Maiden. Fino a novembre, fa parte dei Derdian, gruppo power metal italiano con un grande successo in Sud America e in Giappone.
Per la sua Blind Audition canta “Whola lotta love” dei Led Zeppelin. Si girano la Carrà, Emis Killa, Max Pezzali. Entra nel #TeamPezzali.

 

Scritto da: Andrea

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