Il diario di Sanremo 2025 – giorno 2

Sanremo, 10 febbraio 2025

La sveglia è suonata implacabile alle 9.30, ma l’entusiasmo per questa giornata sanremese mi ha fatto balzare giù dal letto in un lampo. La prima tappa era l’hotel di Alex Wyse, dove mi aspettava per un’intervista esclusiva. Alex è stato un vero professionista, disponibile e simpatico, ha risposto con entusiasmo alle mie sette domande pescate a caso dal mazzo delle carte arcobaleno.

Alle 10.30, mi sono fiondato all’inaugurazione della Farmacia dell’Amore allestita da Clara. Un tripudio di gadget a tema, tra cerotti “Febbre” e tisane rilassanti. Un’idea davvero originale e azzeccata!

La fame iniziava a farsi sentire, così mi sono diretto allo street store “Damme da Magna” di Tony Effe e dello chef Ruben. Purtroppo, i maritozzi freschi sono andati a ruba in un batter d’occhio, ma l’atmosfera era elettrizzante. Tony e Noemi hanno improvvisato uno stornello romano, mentre Giulia De Lellis si è concessa ai fan per qualche foto ricordo.

A mezzogiorno, ero già in sala stampa per la conferenza di Carlo Conti, Gerry Scotti e Antonella Clerici. Tante domande, soprattutto sull’assenza di Angelina Mango all’apertura del Festival (pare per un problema di salute). Si è parlato anche di un possibile Festival Mediaset in futuro. Chissà!

Dopo un pranzo al volo, mi sono preparato per le prove generali. Una vera maratona di cinque ore! Devo dire che le esibizioni di Giorgia, Noemi e Joan Thiele mi hanno davvero colpito. Peccato che, a mio parere, il livello medio delle canzoni quest’anno sia un po’ inferiore rispetto alle edizioni passate.

Alle 20.00, mi sono posizionato (si fa per dire!) all’esterno del Carpet per ammirare il passaggio dei cantanti. Sanremo era invasa dai turisti, così ho dovuto seguire la sfilata dal cellulare. Ma l’emozione era comunque palpabile.

Cena veloce e poi via di corsa al Forte Santa Tecla per il Fantasanremo Party con Cristina D’Avena. Una serata indimenticabile! Abbiamo cantato a squarciagola tutte le sue canzoni, un vero tuffo nel passato che mi ha fatto tornare bambino.

All’una di notte, sono rientrato in stanza, stanco ma felice. Domani inizia ufficialmente il Festival, e l’attesa è alle stelle!

A domani, caro diario.

Angelo