GlitterBeam Italia GlitterBeam Italia
Sanremo, 13 febbraio 2025
Giovedì, e la frenesia di Sanremo non accenna a diminuire. La giornata è densa di impegni, a cominciare dalla sala stampa, il fulcro di questo Festival.
Alle 11, la conferenza stampa di Noemi. La sua presenza è sempre magnetica, e anche oggi non delude: ci parla del suo nuovo progetto discografico, un lavoro che promette scintille. Subito dopo, tocca a Bresh, che con entusiasmo racconta il suo percorso musicale e i suoi progetti futuri.
Alle 12, il momento clou della giornata: la conferenza stampa generale. La sorpresa è che, in occasione della Giornata Internazionale della Radio, Carlo Conti fa un’apparizione a sorpresa, proprio qui, tra noi. È sempre un piacere ascoltarlo dal vivo, e l’atmosfera si fa elettrica.
La pausa pranzo è un momento di relax, ma anche di trepidazione. Siamo tutti in attesa dell’estrazione delle 80 testate che potranno assistere alle prove delle cover del giorno successivo. L’ansia cresce, ma alla fine la gioia: siamo tra i fortunati! Non vediamo l’ora di vivere questa esperienza unica.
Il pomeriggio prosegue con l’intervista a Maria Tomba, una delle voci più interessanti di questa edizione. Con il suo nuovo disco, Requiem, in uscita venerdì, ci racconta la sua Sanremo e le emozioni che sta vivendo. La sua voce è intensa e profonda, capace di catturare l’attenzione di chiunque l’ascolti.
Alle 15, è il turno di Giorgia, protagonista di una conferenza stampa molto partecipata. Non manca l’intervento di Enrico Lucci di Striscia la notizia, che le chiede di mandare un saluto alla premier Giorgia Meloni. La sua risposta, ironica e spigliata, chiude il momento con un sorriso: “Lo mando a te!”.
La conferenza di Sarah Toscano alle 16 è un momento di convivialità inaspettata: la cantante offre gelato ai giornalisti, creando un’atmosfera ancora più informale e accogliente. A seguire, alle 16:30, Serena Brancale ci regala una versione acustica della sua Anema e core, un’esibizione che colpisce per la sua delicatezza e intensità emotiva.
Alle 17, mi dirigo all’evento instore di Giorgia. Qui, il tempo sembra fermarsi. La cantante firma copie del suo 45 giri e scatta foto con i fan. Un incontro breve, ma emozionante, perché poter scambiare due parole con una delle voci più straordinarie del panorama musicale italiano è un privilegio.
Alle 18, mi sposto in Piazza Colombo per le prove del concerto di Ermal Meta, organizzato da Suzuki. La sua musica riempie l’aria di emozione, e l’attesa per il suo spettacolo cresce di minuto in minuto.
Il traffico cittadino è ormai caotico, e i controlli di sicurezza rendono difficili i nostri spostamenti. Decidiamo di rientrare in sala stampa per evitare di perdere tempo. Alle 20:30, la terza serata del Festival ha inizio. La competizione si fa sempre più accesa, e la vittoria di Settembre nelle Nuove Proposte è una grande sorpresa. La classifica dei Big, poi, ci riserva un’altra novità: Brunori Sas, Irama, Francesco Gabbani, Olly, Coma_Cose. Una selezione di artisti diversa rispetto a quella che avevamo visto martedì, segno che il Festival è davvero imprevedibile.
Durante la serata, registro alcuni interventi audio per le radio di colleghi, un momento che adoro perché mi permette di condividere opinioni e sensazioni in diretta.
Alle 01:30, torno a casa, esausto ma soddisfatto. La giornata è stata intensa, ricca di emozioni e incontri speciali. Mi preparo per affrontare un altro giorno di Sanremo, quello più atteso: la serata delle cover.
A domani, caro diario.
Sanremo, 14 febbraio 2025
San Valentino a Sanremo: un’esperienza unica! La città è già in fermento per il Festival, e la mia giornata inizia con alcuni collegamenti con una TV locale per commentare la serata precedente. L’emozione è palpabile, anche se è solo il primo caffè della mattina!
Alle 10.30, arrivo in sala stampa, dove l’aria frizzante di ogni mattina rende tutto ancora più magico. Oggi troviamo sui nostri banchi degli omaggi speciali: una piccola agenda ufficiale del Festival, un dolce tipico locale e un mazzo di fiori freschi. Dettagli che ti fanno sentire parte di questa grande famiglia sanremese.
Alle 11, la giornata inizia ufficialmente con la conferenza stampa di Olly. Tra gli applausi dei colleghi, Olly si mostra disponibile e solare, rispondendo con un sorriso a tutte le domande. È bello vedere come, nonostante la pressione, riesca a mantenere quel mix di emozione e naturalezza che rende ogni sua parola autentica.
Alle 12, mi sposto al Roof Ariston per un’altra conferenza stampa, con Geppi Cucciari e Mahmood, co-conduttori della serata delle cover, insieme al vincitore delle Nuove Proposte, Settembre. Il collegamento è speciale, con l’energia che solo un palco come quello dell’Ariston riesce a trasmettere.
Alle 13, Settembre ci fa visita in sala stampa. È il suo momento di gloria, e riesco anche a scattare una foto con lui, oltre a registrare un video messaggio per GlitterBeam. È una sensazione unica poter congratularmi personalmente con lui per la vittoria, qui, nel cuore di Sanremo.
Alle 14, il Teatro Ariston mi aspetta per le prove delle cover. Munito di braccialetto, mi dirigo verso il teatro, ma attenzione: questa volta non posso rivelare nulla delle esibizioni. Un divieto interno RAI ci impone il massimo riserbo. La curiosità cresce, ma la professionalità va oltre.
Alle 17, rientro in sala stampa per seguire due conferenze molto attese. La prima è quella di Tony Effe, che entra accompagnato da un gruppo folkloristico che intona “Damme Na Mano”. L’atmosfera è carica, e lui si trova al centro di alcune polemiche, soprattutto riguardo la collana che gli è stata vietata di indossare sul palco la sera prima. Nonostante tutto, il rapper dimostra grande disponibilità, raccontando la sua versione dei fatti e cercando di spiegare le sue scelte.
A seguire, è la volta di Achille Lauro. L’accoglienza che riceve è speciale, con applausi e una calda ovazione. Durante la conferenza, ci regala delle rose di San Valentino e cappellini con la scritta “Incoscienti Giovani”. Un gesto che parla di lui, della sua personalità unica e della sua capacità di coinvolgere.
Alle 18, il giorno di San Valentino continua con l’ultima conferenza stampa della giornata, quella con Joan Thiele. Riuscire a farle una domanda sul suo prossimo disco è un’emozione per me, dato che è una delle mie artiste preferite. Mi invita anche all’anteprima dell’ascolto del suo nuovo lavoro il giorno dopo, e non posso che sentirmi onorato.
Alle 18.30, non posso perdermi l’instore di Noemi. La trovo in un’atmosfera tranquilla, e finalmente riesco a farmi firmare la mia copia del 45 giri. Scattiamo una foto insieme, e mi sento incredibilmente emozionato, perché nel 2016 è stata la mia primissima big intervistata a Sanremo.
Alle 19, dopo una cena veloce, torno in sala stampa per seguire le ultime fasi: la votazione per la serata delle cover. Siamo stanchi, ma l’adrenalina di questa esperienza ci tiene svegli.
Alle 20.30, finalmente inizia la serata delle cover, una delle più attese. Tra le esibizioni che mi hanno emozionato di più, ci sono quella di Lucio Corsi con “Topo Gigio”, Joan Thiele e Frah Quintale, e Serena Brancale che regala una splendida versione di Alicia Keys. Ma la vittoria di Giorgia con Annalisa su “Skyfall” di Adele è stata la ciliegina sulla torta. Una serata ricca di spettacolo ed emozioni, che si conclude con la consegna di una T-shirt di “Topo Gigio” con la scritta “Volevo essere un duro”. Un regalo speciale che resterà nei miei ricordi.
All’01.30 del giorno dopo, l’ultima puntata del Dopofestival con Alessandro Cattelan ci regala quel mix di risate e malinconia tipico degli ultimi giorni del Festival. Alcune foto di gruppo, per fermare questi momenti nel tempo, e la sensazione che, come ogni anno, un pezzo di cuore rimarrà qui, a Sanremo.
E così, tra un sorriso e l’altro, tra le emozioni di un Festival che non smette mai di stupire, il mio Sanremo finisce, ma so che porterò con me questi ricordi per sempre.
Scritto da: Redazione
Achille Lauro Angelo diario intervista Joan Thiele Maria Tomba Sanremo 2025 Settembre Tony Effe
Copyright GlitterBeam UK 2024/2025