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Presentata la nuova stagione 2018-2019 del Teatro Brancaccio di Roma con nuovi debutti e graditi ritorni

today13 Giugno 2018 3

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Poltronissima con Luca&Max è lieta di segnalarvi che il 12 giugno il Direttore artistico del Teatro Brancaccio Alessandro Longobardi  ha presentato la nuova stagione 2018/2019 del Teatro Brancaccio di Roma. Precisamente si tratta della settima stagione.

Il numero 7 rappresenta un ciclo compiuto e dinamico e tale è stata questa incredibile esperienza vissuta fino ad oggi.

Nessuno avrebbe scommesso un centesimo sul futuro di questo gruppo di persone che compongono il software umano della macchina Brancaccio, semplicemente meravigliose, che ho avuto la fortuna di incontrare formare crescere.

7 è il numero legato al compiersi del ciclo lunare e pertanto simbolo della perfezione.

7 sono i giorni della settimana.

7 le note musicali.

7 i colori dell’arcobaleno

7 i sacramenti

7 i Re di Roma

Sette è dunque il numero della creazione.

Ebbene nella settima stagione torna uno spettacolo che si è distinto per la sua eccellenza con un grande Cast creativo, artistico e tecnico. Questo spettacolo alla sua settima edizione è, udite udite, la settima produzione musicale di quello che ad oggi è considerato il centro di produzione teatrale tra i più rilevanti in Italia composto da Officine del teatro italiano e Viola produzioni che nel teatro Brancaccio e nello Spazio Impero hanno la loro sede operativa.

Un segno di vivacità in questa Roma molto trascurata dalle sue Istituzioni.

Viva dunque il 7, simbolo della nuova stagione e in suo onore in ottobre si inaugurerà l’apertura della seconda galleria del Teatro Brancaccio.

Questo teatro attiva nel progetto di miglioria una visione ecosostenibile sostituendo materiali desueti e migliorando il livello di sicurezza nonché l’accesso ai disabili.

Grazie al nostro pubblico caloroso e affezionato, siamo riusciti a limitare i danni da abbandono prodotti dall’assenza di attenzione delle Istituzioni nei confronti nostri e di tutto il teatro privato che svolge peraltro una attività di interesse pubblico.

Soprattutto in una città come Roma, così drammaticamente vasta, con un eccesso di offerta di prodotto culturale e una concorrenza sleale del teatro molto finanziato ed autoreferenziale, poco disposto a fare rete.

Oggi il Brancaccio è una realtà nazionale davvero viva e piena di iniziative, con ottimi legami sul territorio e una reputazione crescente anche all’estero. Musical, concerti, danza, circo contemporaneo ma anche la prosa dei grandi successi trova una ottima risposta. E poi scuola di teatro, teatro ragazzi, formazione.

Tanti motivi per essere orgogliosi senza dimenticare che in ogni momento si rischia di sparire data l’incidenza alta dei costi fissi e l’assenza totale di risorse pubbliche.

Rivolgo un appello amichevole a tutte le Istituzioni oggi in ripartenza come Governo, Regione, Comune, di considerare il Teatro, compreso quello privato, come un’energia positiva per i territori e la società civile. Non vogliamo solo risorse ma leggi semplici e scritte in modo pertinente per sostenere tutto, sottolineo tutto, il settore e non aggiungo altro.

Viva il Teatro e chi lo ama!

Passiamo al cuore della prossima stagione. Avrete notato che la presentazione verte solo su una sua “parte” perché proprio ieri una produzione molto importante ha dovuto sospendere la decisione di essere in stagione, creandoci non pochi problemi di date. Abbiamo deciso di non rinviare la conferenza e di annunciare alcuni artisti che avremo ma non la data in cui saranno collocati. A breve potremo completare le informazioni e renderle definitive.

Grande trepidazione e curiosità per il titolo più atteso della prossima stagione, debutta in prima Nazionale al Festival di Verona il 25 luglio p.v. la prima edizione per il Teatro della versione cinematografica vincitrice di 7 premi Oscar, 3 Golden Globe e molti altri premi.

Sto parlando di SHAKESPEARE IN LOVE di Marc Norman & Tom Stoppard, adattato per il teatro da Lee Hall con musiche scritte da Paddy Cunneen. In Italia la traduzione è stata curata da Edoardo Erba, la regia è affidata a Giampiero Solari, la regia associata a Bruno Fornasari i quali, dopo lunghe selezioni, hanno scelto un cast artistico di notevole qualità. Ricordiamo che il ruolo di Viola che nel film è di Gwyneth Paltrow verrà interpretato da Lucia Lavia e quello di Will Shakespeare da Marco De Gaudio.

Testo brillante, a tratti grottesco. Una grande passione per il teatro porterà Viola ad innamorarsi di Will contro ogni regola del tempo, ma la ragion di stato rappresentata dalla Regina Elisabetta renderà breve il dolce sapore della felicità dei due innamorati.

Il debutto al Brancaccio è previsto per il 31 ottobre 2018

Il 22 novembre seguirà il debutto di AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA che ci allieterà per le feste di Natale e fine anno; lo spettacolo ad oggi è stato visto da 80 mila spettatori, in otto città, per 74 repliche. Gianluca Guidi, Enzo Garinei Emy Bergamo, Marco Simeoli, Beatrice Arnera, Piero Di Blasio,  Francesca Nunzi; tutti protagonisti della più bella edizione (la settima) così vicina allo spirito di Garinei e Giovannini, Jaja Fiastri e Armando Trovajoli. Un vero capolavoro.

È prevista una importante nuova produzione, che annunceremo con una conferenza stampa a parte in settembre, diretta da Maurizio Colombi.

A febbraio avremo arrivai Angelo Pintus in DESTINATI ALL’ESTINZIONE; segue il nuovo spettacolo di Beppe Grillo: INSOMNIA.

A marzo la nuovissima edizione di PRISCILLA LA REGINA DEL DESERTO diretta da e Simon Phillips e per l’Italia da Matteo Gastaldo. Musiche, costumi coreografie sensazionali!

Paolo Ruffini torna a calcare il nostro palcoscenico con la bella Compagnia Mayor von Frinzius in UP & DOWN, con attori disabili ma ANCHE no.

Avremo poi i concerti di Iva Zanicchi, Loredana Bertè, Lina Sastri, Edoardo De Crescenzo, Sal Da Vinci, Neri Marcorè, Christian De Sica; il ritorno di due specialisti del genere stand up comedy quali Giorgio Montanini in MONTANINI LIVE 2019 e Edoardo Ferrario con DIAMOCI UN TONO, oltre a Paolo Cevoli, Gabriele Cirilli, Paolo Migone, l’illusionista Gaetano Triggiano, Cenerentola on ice, Parsons dance, Aladin il musical, Actor Dei il musical e due compagnie di circo contemporaneo.

Chiudo annunciando l’apertura di stagione 2018 – 2019 con la nuova produzione di OTI LA PICCOLA BOTTEGA DEGLI ORRORI con le splendide musiche di Alan Menken e la regia di Davide Nebbia. Il cast è in via di definizione.

 

Vi ringrazio per l’attenzione

Alessandro Longobardi

CALENDARIO STAGIONE 2018 – 2019

 

3 – 21 ottobre 2018
Alessandro Longobardi per Officine del Teatro Italiano           

LA PICCOLA BOTTEGA DEGLI ORRORI
musiche  Alan Menken
testi e libretto Howard Ashman

regia DAVIDE NEBBIA

 

21 ottobre 2018

L’Altra scena
EDOARDO FERRARIO
DIAMOCI UN TONO
di Edoardo Ferrario

 

31 ottobre – 18 novembre 2018

Alessandro Longobardi per Officine del Teatro Italiano
SHAKESPEARE IN LOVE

dalla sceneggiatura di Marc Norman & Tom Stoppard

adattamento teatrale Lee Hall

musiche Paddy Cunneen

traduzione Edoardo Erba

con LUCIA LAVIA | MARCO DE GAUDIO

regia GIAMPIERO SOLARI

regia associata BRUNO FORNASARI

originariamente prodotto per il West End dalla Disney Theatrical Productions e Sonia Friedman Productions

regia Declan Donnellan, scene Nick Ormerod

6 e 26 novembre 2018

Non c’è problema produzione
PAOLO RUFFINI

e gli attori della compagnia MAYOR VON FRINZIUS

UP & DOWN

al pianoforte Claudia Campolongo

consulenza Artistica Claudia Mazzeranghi

regia LAMBERTO GIANNINI

7 novembre 2018

Dipende SRL
IVA ZANICCHI

UNA VITA DA ZINGARA

scritto da Iva Zanicchi e Mario Audino

arrangiamenti e direzione orchestra M. Stefano Zavattoni

regia di GIAMPIERO SOLARI e PAOLA GALASSI

 

22 novembre 2018 – 6 Gennaio 2019

Alessandro Longobardi per Officine del Teatro Italiano
in collaborazione con Viola Produzioni

GIANLUCA GUIDI
EMY BERGAMO

“LA VOCE DI LASSU” è di ENZO GARINEI
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA

commedia musicale di Garinei e Giovannini

scritta con Jaja Fiastri
liberamente ispirata a “After me the deluge” di David Forrest

musiche di Armando Trovajoli

direzione musicale Maurizio Abeni
coreografie di Gino Landi
regia originale di Pietro Garinei e Sandro Giovannini
ripresa teatrale di GIANLUCA GUIDI


11 febbraio 2019

L’Altra scena
GIORGIO MONTANINI                        

MONTANINI LIVE 2019
di Giorgio Montanini

 

12 – 17 febbraio 2019

Enrico Porreca presenta
ANGELO PINTUS                                

DESTINATI ALL’ESTINZIONE
di Angelo Pintus

 

 

18 – 20 febbraio 2019

Marangoni Spettacolo presenta

BEPPE GRILLO
INSOMNIA

di Beppe Grillo

 

7 – 31 marzo 2019

All Entertainment presenta

PRISCILLA LA REGINA DEL DESERTO 

di Stephan Elliott e Allan Scott

direzione musicale Fabio Serri

regia di Simon Phillips

regia italiana di MATTEO GASTALDO

 

BRANCACCINO TEATRO RAGAZZI STAGIONE 2018/2019

Il Brancaccino Teatro Ragazzi è arrivato al suo sesto anno di programmazione dedicata all’infanzia dai 2 ai 10 anni d’età. Anche quest’anno la linea artistica che abbiamo seguito è quella che trova nel linguaggio poetico e nella Bellezza il suo compimento. La musica dal vivo sarà l’elemento distintivo della prima parte della programmazione.

La stagione si aprirà infatti con IL SOLE SUONATORE E LA LUNA CANTANTE della compagnia romana TeatroViola. Lo spettacolo trae ispirazione dal racconto di Bruno Tognolini  e ci racconta quanto la curiosità sia uno straordinario strumento di conoscenza. Lo spettacolo è impreziosito dalla presenza di due attrici/musiciste che, con strumenti sconosciuti ai più piccoli come la viola e la dulsetta, racconteranno la storia dei due fratelli Cirino e Coretta alla ricerca del Sole e della Luna.

Dopo il grande successo di pubblico dei due anni appena trascorsi al Brancaccino, festeggeremo il Natale con la Compagnia storica Ferruccio Filipazzi, realtà bergamasca che tornerà a Roma portando in scena NATALE: IN CIELO, IN TERRA, IN FONDO AL MARE, quattro bellissimi racconti legati tra loro dal filo rosso delle emozioni e dalla straordinaria chitarra del nostro cantastorie.

I primi giorni di febbraio vedranno sul palco del Brancaccino BABY TERRA, nuova produzione della compagnia milanese Eccentrici Dadarò che narra ai più piccoli, attraverso due buffi e magici personaggi, la nascita della terra. In un’atmosfera onirica, con le bellissime scenografie di Marco Muzzolon, si racconterà con dolcezza e poesia di come la terra prima di essere grande e forte fosse in realtà piccola e fragile.

Agli inizi di aprile il Teatro del Piccione di Genova proporrà la sua nuova produzione dedicata ai più piccoli: TARO, IL PESCATORE uno spettacolo delicato e leggero in cui una bravissima Danila Baronio racconta la storia di Taro, un pescatore che un giorno pescherà qualcosa di inaspettato che gli pervaderà l’anima, gli riempirà gli occhi e gli cambierà la vita. Lo spettacolo sarà disponibile sia in italiano che in francese.

Chiuderà la rassegna, prima delle vacanze pasquali, Residenza Idra realtà bresciana che con CASA DOLCE CASA ci racconterà il viaggio alla ricerca del luogo da cui veniamo. Casa è un luogo interiore, caldo, vivo, che ognuno dovrebbe abitare dentro di sé, per riconoscerlo poi anche fuori.

“Insegnate ai bambini la poesia: apre la mente, presta grazia alla saggezza e rende ereditarie le eroiche virtù”. Lo diceva Walter Scott agli inizi dell’ottocento. E noi non abbiamo mai smesso di crederlo e di lavorare per questo.

 

ANNO ACCADEMICO 2018/2019

 

L’Accademia Professionale STAP BRANCACCIO giunge al suo quinto anno di attività e aprirà l’anno accademico 2018/2019 il giorno lunedì 29 ottobre 2018.

La Stap Brancaccio Accademia di recitazione, drammaturgia e regia nasce da un’idea del direttore artistico del Teatro Brancaccio e della Sala Umberto, Alessandro Longobardi, da sempre convinto dell’importanza della formazione dei giovani attori. Lorenzo Gioielli, attore, drammaturgo e regista romano, a cui è affidata la direzione artistica dell’Accademia e Rossella Marchi, organizzatrice teatrale e direttrice organizzativa della scuola, accolgono la sfida attraverso un nuovo sistema didattico che, unitamente a nozioni e pratiche drammaturgiche e registiche, ha l’obiettivo di formare attrici e attori completi, flessibili e autosufficienti. A questo scopo rilanciano ogni anno l’assetto interno dell’Accademia arricchendola di nuovi docenti e nuove collaborazioni. Inoltre, accanto al normale svolgimento del programma didattico, l’Accademia offre agli Allievi workshop intensivi con personalità del panorama teatrale nazionale come Giorgio Colangeli, Vinicio Marchioni, Mariano Dammacco e Serena Balivo (premio UBU 2017 come miglior attrice under 35), Carrozzeria Orfeo e molti altri. Grazie alla precisa volontà di Alessandro Longobardi di impiegare gli allievi diplomati all’Accademia Stap Brancaccio, Lorenzo Gioielli ha ideato il format “I classici del secolo futuro – Quattro riscritture senza paura” una rassegna di spettacoli prodotti dalla Sala Umberto che si basa su un percorso di riscrittura contemporanea di autori classici del teatro e che ha registrato il tutto esaurito nelle repliche in cartellone e ha raccolto un ottimo consenso di critica nella stagione 2017/2018. Atti unici interamente scritti e interpretati dagli allievi del terzo anno dell’Accademia Professionale Stap Brancaccio, provocati e sostenuti dai docenti e dalle molte esperienze creative vissute nel triennio. L’accademia Professionale Stap Brancaccio accoglie quindici allievi l’anno, ha una durata triennale ed è rivolta a ragazze e ragazzi dai 18 ai 26 anni e persegue lo scopo di formare artisti utilizzando gli insegnamenti delle tre arti fondamentali del teatro: recitazione, drammaturgia e regia in una fusione senza soluzione di continuità. L’allievo viene condotto a farsi strumento e autore dell’evento teatrale: dalla lettura di un testo, alla sua interpretazione attraverso le fondamentali tecniche di recitazione e regia, comprendendo e anche creando strutture drammaturgiche e testi originali. Alla fine dell’anno ogni classe mette in scena non un saggio ma uno vero e proprio spettacolo scritto ed interpretato dagli allievi stessi. L’Accademia Stap Brancaccio è un Ente di Formazione autorizzato e al compimento del percorso triennale rilascia il diploma di attore riconosciuto dalla Regione Lazio.

 

I NOSTRI DOCENTI

 

LORENZO GIOIELLI – Direttore Artistico, docente di recitazione

ALBERTO BELLANDI – Docente di movimento scenico

ANNALISA CANFORA – Docente di dizione e uso della voce

MARCO CAVALCOLI – Docente di recitazione

VIRIGINIA FRANCHI – Docente di regia

KATIA IPPASO – Docente di drammaturgia

ROSA MASCIOPINTO – Docente di improvvisazione

FRANCESCO SALA – Docente di storia del teatro

DANIELE PRATO – Docente di drammaturgia

GIAMPIERO RAPPA – Docente di recitazione

MATTEO GUMA – Canto

ROZENN CORBEL – Danza

 

STAP BRANCACCIO SCUOLA DI TEATRO E ARTI PERFORMATIVE

STAP BRANCACCIO Scuola di Teatro e Arti Performative è un centro artistico poliedrico aperto a tutti e ha l’obiettivo di fornire gli strumenti propedeutici per accedere alla formazione professionale e accademica oppure, semplicemente, per utilizzare la recitazione come strumento di espressione e sviluppo della propria creatività.

La Stap Brancaccio propone corsi di teatro e di musical per bambini, ragazzi e adulti sia pomeridiani che serali con frequenza settimanale, per chi ha voglia di sperimentare la recitazione e seguire un percorso creativo divertente e stimolante. Accanto ai corsi di recitazione per tutte le fasce d’età, la scorsa stagione ha visto un grande successo dei tre nuovi corsi per adulti: il corso di recitazione in inglese, il corso over 65 e il corso di public speaking, esperienze che hanno arricchito l’offerta formativa della scuola e che hanno dato grandi soddisfazioni. Quest’anno incrementeremo l’offerta formativa proponendo corsi di danza moderna per ogni livello ed età.

La Stap Brancaccio Scuola di Teatro e Arti Performative è anche un centro di formazione per bambini e ragazzi. Abbiamo sempre ritenuto la recitazione uno strumento eccezionale per  accompagnare il bambino e il ragazzo nel suo percorso di crescita e aiutarlo, fin da piccolo, a scoprire e sviluppare la sua parte creativa. Con questo intento organizziamo corsi per bambini e ragazzi che rispecchiano e toccano molti linguaggi artistici, dalla musica al teatro e, quest’anno, alla danza fino alla commistione tra i generi. La Stap Brancaccio propone corsi di recitazione e musical sia in italiano che in inglese e spagnolo. Ogni bambino e ragazzo potrà quindi seguire la propria inclinazione e scoprire il suo talento in un piacevole cammino che porterà con sé.

La Stap Brancaccio ha grande cura nella scelta dei docenti: i nostri insegnanti infatti sono selezionati tra i migliori sul panorama romano e non solo. I docenti che lavorano con i bambini e con gli adolescenti sono valutati accuratamente in base alla loro grande esperienza e preparazione pedagogica che è sempre specifica per le fasce d’età con cui lavorano.

I corsi della Stap Brancaccio  oltre a tenersi presso le nostre sedi, la Sala Umberto e il Teatro Brancaccio, da due anni opera anche presso il Centro Culturale Spazio Impero, magnifica realtà in zona Prenestina che si appresta ad essere un polo di formazione per il territorio e che offre tutti i corsi già presenti nelle altre sedi. I corsi della Stap Brancaccio hanno  frequenza mono-settimanale da ottobre a giugno e prevedono uno spettacolo/saggio di fine anno. Da quest’anno proponiamo anche corsi di recitazione estivi intensivi in italiano e in inglese per ragazzi dagli 11 ai 16 anni che si terranno nelle due ultime settimane di giugno e nelle prime due settimane di luglio.

 

 

La Redazione di Poltronissima – Radio Stonata

 

 

 

Scritto da: Andrea

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