GlitterBeam Italia GlitterBeam Italia
Cari cervelletti ballanti, come sicuramente avrete notato, il nostro sito è in manutenzione. Ma la voglia di condividere i nostri pensieri sul 65° Festivàl della canzone italiana straborda da ogni dove e quindi abbiamo chiesto eccezionalmente ed in ESCLUSIVA asilo politico ai nostri mitici amici di Radio Stonata. Ritorneremo più velocemente della fine di Forte Forte Forte, tranquilli! Ma adesso, cominciate a canticchiare PARAPAPAPAPAPÀ..!
Anche quest’anno lo squadrone de Il Ballo del Cervello vi terrà compagnia durante i giorni del Festival di Sanremo con un bell’articolone corale, pieno zeppo di opinioni, pareri ed altre cosine “very cool” che scoprirete nel corso dei giorni. Iniziamo ringraziando per la collaborazione tutto lo staff di Radio Stonata, nostra partner in questa avventura sanremese, che ci tiene up-to-date direttamente dalla Città dei Fiori con la loro inviata, Cinzia Del Prete. Vi ricordiamo, inoltre, che sul sito radiostonata.com/aristonata potrete creare, grazie ad una web-app realizzata su misura per voi, la vostra classifica personale di Sanremo 2015 e contribuire alla realizzazione della Classifica Generale che annunceremo anche nei nostri post quotidiani.
Oltre ai nostri cervellini Marco e Perochan avremo con noi anche Giulia Sbernini (attualmente responsabile per il portfolio Discovery Italia) che con Teo condurrà lo speciale #Aristonata su Radio Stonata giovedì 12, venerdì 13 e sabato 14 dalle 20.30 fino a tarda notte – gli ascoltatori potranno commentare in diretta mandando il loro numero di telefono a radiostonata@gmail.com – e Martina Morrea, fashion PR, che ci aiuterà ad analizzare i look degli artisti che calcheranno il palco dell’Ariston durante le serate del Festival.
Ma ora ci colleghiamo con il nostro inviato a Las Vegas… Marco, sei riuscito a seguire il Festival da lì?
Marco:
Of course, Renato, qui da Las Vegas il segnale delle onde radio per la tv è migliore di quelle emesse microfono sempre in modalità ON di Britney e quindi son riuscito a seguire questa prima puntata very fresh and personal del Festivàl senza alcun problema, per cui posso condividere le mie sensazione con voi (col cuore).
La prima cosa che mi ha lasciato questa prima puntata di Sanremo è la preoccupazione; C’è molta preoccupazione (cit.). Tralasciamo il fatto che io mi sia dovuto sintonizzare su Rai 1 alle 20:30 – perché a quell’ora in terronia stavano ancora finendo di mangiare il secondo piatto del pranzo, che razza di modi sono? – ma poi.. vi è sembrato normale mantenere il pubblico sulle spine per un’ora e mezza abbondante prima di poter vedere BIG BEPPE VESSICCHIO?
Ma Carletto, dicevi tanto che con questo festival volevi riportare la tradizione, le canzoni da cantare in famiglia, la serenità e bla bla e poi ci togli il Vessicchione nazionale e ce lo mostri per solo tre secondi, per una sola esibizione, per giunta quella dell’ospite della puntata Tiziano Ferro?
Lo 06/8262 è stato preso d’assalto dall’Italia intera con una preoccupazione che non si vedeva dall’abbandono di Spaak all’isolahahah e la Sciarelly si è vista costretta a preparare una puntata speciale del suo programma sciacallo sui morti sugli scomparsi da dedicare al direttore d’orchestra più amato e desiderato dagli italiani.
Ma veniamo allo spettacolo: innanzitutto, volevo tranquillizzarvi, perché chi ha pensato di confezionare quell’anteprima soporifera è già stato rintracciato e rinchiuso in carcere assieme al marito di Elena Ceste e Sabrina e Cosima Misseri.
Con l’inizio della manifestazione vera e propria, Ray Charles Conti ha subito dimostrato di essere all’altezza e alla pigmentazione giusta per l’importante ruolo che gli è stato assegnato: era a proprio agio, sicuro di sè e mai fuori luogo, impeccabile, ha cercato anche di fare il simpatico con delle battute (“si sente il piano? Meno male, perché non so suonarlo”, tra tutte) rubate dalla prossima stagione di Colorado, ma d’altronde che ci vogliamo fare, è IL conduttore per eccellenza di Rai 1 proprio per queste caratteristiche.
Brave le vallette, Emma impacciata ed emozionatissima (la stessa King maria, nel complimentarsi con la sua creatura, ha detto che era convinta che dovesse cadere dalle scale da un momento all’altro), Arisa ubriaca e adorabile, con le tette a prova di gravità. Ah sì, c’era un’altra valletta, di cui credo potrò valutarne le doti nelle prossime stagioni del Segreto.
Dalla scenografia mi aspettavo un po’ di più, in pieno stile programma di Conti, e questo, unito alla sua conduzione spensierata, ci ha fatto quasi non credere di star assistendo all’evento televisivo più importante per chi una vita non ce l’ha per gli italiani.
Ciò che, però, più mi ha colpito è stato l’impatto che nostra regina dei pomeriggi, domeniche, edicole, profumerie, bigiotterie, librerie Barbara D’Urso ha avuto in questa puntata del Festival. Lo avrete notato dalla famiglia Anania di Catanzaro, che sembrava il cast di una storia strappalacrime X del sabato sera a c’è posta per te oppure la protagonista tappabuchi dei contenitori pomeridiani bislacchi, con Barby che fiera urla “lasciateli stare, i bambini nel mio studio possono fare quel che vogliono!”. Ma anche l’omaggio musicale finale di Arisa ed Emma che hanno intonato Il Carrozzone, con il necrologio di tutti i cantanti italiani scomparsi negli ultimi anni alle loro spalle, era di chiaro stampo d’ursiano/videonews. Io ho avuto paura che da dietro al led che faceva scorrere le immagini dei defunti potesse apparire Barbarella, pronta a condurre uno speciale notturno di 5 ore su tutte le scomparse e le eredità a loro legate, per dare direttamente la linea a Uno Mattina.
Ma vabbè, per Barbarella si aprono progetti ben più grandi di una semplice ospitata celebrativa a fine serata.
Last but not least, l’impronta d’ursiana nello spettacolo di ieri sera è ben visibile nell’evento più atteso (forse dell’intera kermesse): la reunion di Al Bano e Botulina Power sul palco dell’Ariston. Ora voi ditemi: da quanto tempo Barbarella ospita il leone di Cellino, la mamma Iolanda, Cristel, i pargoletti Jasmine e Al Bano Jr, il cagnolino, LOREDANA LECCISO? Saranno almeno due decadi, no? E allora Carletto farà bene ad ammettere che l’idea di questa ospitata è in buona parte merito di Lady Cologno.
Ma poi voi ci avete pensato a Loredana, al suo stato d’animo, l’unica in tutto lo stivale che era lì a mandare freccette davanti allo schermo della televisione puntando al viso di Romina? Loredana io ti sono vicino, voglio che tu abbia ciò che ti spetta, e no, nn sto parlando finalmente della tua unione matrimoniale con King Carrisi, ma una performance di Si Vive Una Volta Sola sul palco di Sanremo 2015. Perché, se questo festival fosse stato affidato alla nostra presentatrice ESCLUSIVA, avremmo assistito all’ingresso trionfale di Lory che si strusciava sul suo uomo davanti agli occhi dell’americana.
Non posso analizzare la performance di Tizianone Ferro perché non rientra nelle mie competenze commentare esibizioni impeccabili ed azzeccate, nè tanto meno le canzoni, perché conoscete il mio metro di giudizio eccessivamente impeccabile ed oggettiveinvece. Ma vorrei sintetizzare il mio umore dopo aver sentito le canzoni con una foto emblematica, per cui ringraziamo @ColpoDiScema:
ed un piccolo commento sugli ascolti, grazie ad @Otellov:
Ma passiamo adesso la linea a Perochan: come hai vissuto questa prima serata di Sanremo 2015?
“Ieri sono andato al cinema. Tempo di uscire e mi arriva il messaggio di un’amica fidata: ma le pere di Arisa che le arrivano alle ginocchia!?” E la mia fantasia subito galoppa. E galoppo anche io, dritto a casa per vedere quel che resta della serata inaugurale di questo Sanremo 2015.
Vladimir Luxuria sottolinea come i comici non siano il punto forte di questa edizione, di nessuna viene da pensare. Quello pietoso che imitava Bublè chi era? Sento di non esere aggiornato sui nuovi fenomeni nazional popolari, come se avessi perso un treno e quello subito dopo mi avesse portato… Altrove.
Ma il pubblico è un animale strano, un’Idra con molte testi e svariati cervelli, è imprevedibile. E difatti dal Twitter mutande bagnate e mani tra le cosce per Nesli. Capirei Nek, un signor DILF. Ma Nesli? Ma siete seri? Nesli?! A me piaceranno anche quelli con la faccia da epatite… Ma voi che problemi avete?!
Grande assente Alba Parietti, che dopo aver annunciato il suo arrivo tramite Twitter, malata è rimasta in albergo. In prima fila quest’anno quindi non abbiamo potuto lustrarci gli occhi con le gambe della sinistra (e la bocca della destra).
Tutte lagne!, chiosa qualcuno sempre dal Twitter in merito alle canzoni in gare presentate fino ad ora. Vero. E dato il trend mi sento di premiare Lara Fabian che, come prevedibile, ha sfornato la lagna delle lagne.
Nota di merito alla canzone di Grazia di Michele, che sarebbe stata perfetta per la Vanoni… Einvece Grazie se l’è tenuta per lei, facendola sembrare la canzone del Devoti Oli.
Annalisa poi, dal canto suo, proprio non ce la fa. Sono anni che ci prova sempre con la stessa canzone… Senza farcela. Che sia ora di cambiare formula? Di mettere Kekko in cantina?! Sì dai, grazie.
Sulle vallette che dire… Emma che le banalità non le lascia mai in vacanza, nemmeno all’Ariston; brava, la coerenza prima di tutto. Arisa che da un paio di anni fa casino col trittico sembra più schifata che stranulata. La gnocca è gnocca, forse l’unica veramente nella parte, perché anche Carlo Conti invece di fare il solito Carlo Conti sembra, per l’occasione, essersi voluto trasformare in Fabio Fazio.
LA CLASSIFICA DEI NOSTRI LETTORI
via Aristonata (www.radiostonata.com/aristonata)
SANREMO FASHION
Ma ora è tempo di parlare di look, ecco il parere della nostra esperta Martina Morrea:
“Chiara, elegantissima nel suo lungo abito giallo. Sembra quasi gnocca avvolta in Stella McCartney. Unica nota: un filino di trucco in più non avrebbe guastato! Voto: 7
Emma: troppi lustrini, troppe paillettes e decisamente poco adatti alla sua “anima rock” . Voto: 5.
Arisa?! Sicuramente la peggio vestita della serata. (Perlomeno ha ritrovato il reggiseno!). Voto: 3
È la volta di Malika Ayane. La cantante ha tenuto a sottolineare che per il Festival non voluto l’aiuto di nessuno stylist. E si vede.
L’abito bordeaux indossato ricorda un po’ le tende in taffetà della nonna. Perlomeno è stato svelato il mistero su chi avesse rubato il reggiseno di Arisa. Voto: 5 generoso.
Terza valletta della serata la bellissima Rocío Muñoz Morales. Sicuramente la meglio vestita della serata. Un bel 9.
Lara Fabian con un abito banale. Voto: 4
Grande attesa per il ritorno in scena di Albano e Romina. Per entrambi il tempo sembra non essere trascorso. Bellissima Romina, si è un po’ persa con la scelta del caftano, forse troppo stile “party in piscina”. Ma a lei lo perdoniamo. Un 7 d’incoraggiamento.
Grazia di Michele: abito sicuramente molto bello, ma decisamente “troppo”. Per non parlare dei guanti lunghi. Grazia sei bellissima, ma non hai di certo le braccia per indossarli. Voto: 4
Direttamente da Amici, è la volta di Annalisa. Passata a pieni voti! Ottima la scelta del completo Just Cavalli per la serata: giacca con inserti in oro, frange e sandalo gioiello. Chic e rock al tempo stesso. Look semplice ma azzeccato. Prossima volta però… il parrucchiere! Voto: 8
Passiamo ora agli uomini protagonisti della serata: se la sono cavata sicuramente meglio delle signore! Carlo Conti impeccabile nel suo Ferragamo, bravi anche Nek, Grignani e Nesli, eleganti e minimal in total black. Promossi tutti! Voto: 8
I Dear Jack hanno guadagnato una sufficienza con camicia fantasia, giacca nera con ricami floreali e pantaloni con cavallo basso. Abbastanza sciatta la voce del gruppo. Poteva impegnarsi un po’ di più. Voto: 6
Bocciato invece Siani: un completo spezzato assolutamente senza senso per non parlare dei suoi capelli, disordinati e troppo, troppo laccati!
Una parola in più merita Tiziano, esibizione meravigliosa e smoking perfetto. Come non dargli un 10 e lode!?”
IN BREVE
In sintesi com’è andato questa prima serata del Festival? La nostra Giulia Sbernini conclude: “Una prima puntata del Festival di Sanremo che parte tutto sommato bene, con piccole cadute di ritmo (in particolare il finale con il momento “io ho partecipato a Sanremo perché” di Conti Emma e Arisa), momenti interessanti come l’intervento del medico di Emergency ed emozionanti come l’esibizione di Tiziano. Per la musica, quella in concorso, di cui si parla sempre poco a Sanremo, torneremo dopo aver riascoltato meglio le canzoni. Ma il livello è buono, anche se nessuna, per ora, spicca davvero sulle altre. Dovessi puntare su un solo nome dopo questa prime dieci canzoni, direi che potrebbe essere Annalisa a spuntarla sugli altri. Ma non ho ben capito come funzioni la votazione e chi influisca di più alla fine il pubblico o la critica e questo potrebbe cambiare il pronostico.”
ARISTONATA IN RADIO
Di tutto questo, e molto di più, abbiamo parlato oggi nell’appuntamento quotidiano con la versione radiofonica di Aristonata: con Roberta e Cristian ci siamo collegati con la nostra inviata Cinzia dalla conferenza stampa di Emma ed Arisa e successivamente da quella di Malika Ayane, abbiamo visto gli ascolti della prima serata e l’andamento dei brani dei big in classifica, sia di iTunes, che radiofoniche, che della nostra webapp Aristonata, scoprendo che non sono poi così diverse, per poi concludere con le anticipazioni della seconda serata, che si aprirà i primi 4 Giovani in gara.
Aristonata – 11 Febbraio 2015 by Radio Stonata on Mixcloud
Con Aristonata l’appuntamento è domani alle 15 su Radio Stonata e poi nel tardo pomeriggio sulle pagine de Il Ballo del Cervello.
Scritto da: Andrea
Aristonata Festival di Sanremo Festival di Sanremo 2015 Sanremo Sanremo 2015
Copyright GlitterBeam UK 2024/2025