“Viva la Fico!” aka L’apologia della Fico

Il popolo italiano è un popolo pieno di pregiudizi, pieno di preconcetti che spesso offuscano i nostri sensi e non ci permettono di vedere le cose per quelle che sono. Italia, paese soffocato dal gossip, croce e delizia dei media nostrani. Non c’è da stupirsi quindi che se Raffaella Fico sforna un album con del potenziale venga subito snobbato ed additato, deridendolo. Visto che noi de Il Ballo del Cervello siamo amanti del trash, e lo difendiamo con orgoglio (perché tutti sotto sotto amano il trash, anche voi criptotrasharole!), abbiamo deciso di promuovere e difendere il primo album di Raffaella Fico, ‘Rush‘, uscito questo martedì 21 ottobre. La nostra Desy (con il supporto di Marco “Trash Italiano”) ha seguito con attenzione tutte le puntate andate in onda fino ad oggi di Tale e Quale Show, talent nel quale è impegnata la Fico proprio in questo periodo, e non ha avuto timore di palesare il suo apprezzamento per le buone – ed inaspettate – doti canore ed imitative di Raffaella.

Ed allora provate ad ascoltare il nuovo album della Fico, su tutte ‘#fico’ e ‘Baby Boy’, fingendo di non sapere che si tratti di Raffaella, ma della vostra artista puttan-pop preferita. Ecco. Non ditemi che non state già ancheggiando e ballando manco foste nel ghetto o a Rione Traiano.

Non accetto scuse, falsi moralismi o “ma”. Questo ‘Rush’ è un album di ottima fattura, e pronto a conquistare anche le classifiche europee.
Vogliamo gentilmente donare all’estero un nuovo talento snobbato nel nostro Belpaese? Non ci basta la lezione che ci sta dando l’Inghilterra con Andrea Faustini?

Allora, ascoltate l’album e poi datemi il vostro feedback onesto e sincero.